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Writer's picturePlanet Claire

TORINO FILM FESTIVAL - TFF 40

dal 25 novembre al 4 dicembre 2022

Le proiezioni si svolgeranno in questi cinema: MULTISALA CINEMA MASSIMO Via G. Verdi 18, Torino MULTISALA GREENWICH VILLAGE Via Po 30, Torino CINEMA ROMANO Piazza Castello 9 Galleria Subalpina, Torino CINEMA CENTRALE ARTHOUSE Via Carlo Alberto 27, Torino Qui soltanto proiezioni riservate alla Stampa.


Tra i molti altri ospiti, incontreremo Stefano Accorsi, Bruno Bigoni, Sergio Castellitto, Pappi Corsicato, Paola Cortellesi, Luigi Lo Cascio, Mario Martone, Malcom McDowell, Michele Placido, Isabella Ragonese, Maria Schrader (la regista di Unorthodox), Toni Servillo.


Offriamo qui un non esaustivo elenco dei contenuti della QUARANTESIMA EDIZIONE del TORINO FILM FESTIVAL, tra i quali operare una attenta selezione.


Questi i dodici film del concorso internazionale LUNGOMETRAGGI, si tratta di opere prime, seconde o terze, autori di tutto il mondo:

FALCON LAKE di Charlotte Le Bon (Francia/Canada, 2022, DCP, 100') Dalla graphic novel di Bastien Vivès. Due adolescenti, d'estate: la scoperta del desiderio e il fantasma del lago. LA HIJA DE TODAS LAS RABIAS / DAUGHTER OF RAGE di Laura Baumeister (Nicaragua/Messico, 2022, DCP, 90') Realismo magico in Nicaragua. Il viaggio di una bambina in un mondo ostile riscattato dalla fantasia. KRISTINA / CHRISTINA di Nikola Spasic (Serbia, 2022, DCP, 90') Ritratto in forma di docu-fiction di una sex worker transessuale serba. Un mélo raffinato e pittorico. LA LUNGA CORSA / JAILBIRD di Andrea Magnani (Italia / Ucraina, 2022, DCP, 88') Il cielo in una cella: tra coming of age surreale e fiaba carceraria, l'opera seconda di Andrea Magnani (Easy). MAN AND DOG di Stefan Constantinescu (Romania/Bulgaria, 2022, DCP, 106') Nel solco del miglior cinema rumeno contemporaneo. Un film teso, ambiguo, sul filo di una mutevole verità. NAGISA di Takeshi Kogahara (Giappone, 2021, DCP, 87') Il dolore mangia l'anima: quasi una ghost story persa nel tunnel del ricordo di una sorella scomparsa. PALM TREES AND POWER LINES di Jamie Dack (USA, 2022, DCP, 110') Un uomo e un’adolescente nella provincia americana. Sobrio e rigoroso, con un finale che non si dimentica. PAMFIR di Dmytro Sukholytkyy-Sobchuk (Ucraina/Francia/Polonia, 2022, DCP, 106') In una terra di riti pagani e suggestioni senza tempo un padre lotta per la sua famiglia. LA PIEDAD di Eduardo Casanova (Spagna / Argentina, 2022, DCP, 84') Sangue vermiglio e canti coreani in un mother-son horror comedy a metà tra il primo Almodóvar e Takashi Miike. RODEO di Lola Quivoron (Francia, 2022, DCP, 110') Un'opera prima ribelle e insolente fatta di sangue, asfalto e adrenalina. UNREST di Cyril Schäublin (Svizzera, 2022, DCP, 93') Nella Svizzera della seconda metà dell’Ottocento: essere padroni del tempo, contro il tempo del padrone. WAR PONY di Riley Keough, Gina Gammell (USA, 2022, DCP, 115') Camera d’Or a Cannes, il ritratto appassionante di una comunità di nativi americani.


Questi i titoli del concorso DOCUMENTARI INTERNAZIONALI:


CORSINI INTERPRETA A BLOMBERG Y MACIEL di Mariano Llinás (Argentina, 2021, DCP, 100') Il tango, il cantante, il poeta e il compositore: Mariano Llínas (La Flor) filma un film sull'Argentina e su un suo eroe – o forse un dittatore... DRY GROUND BURNING di Adirley Queirós, Joana Pimenta (Brasile / Portogallo, 2022, DCP, 153') Léa e le sue sorelle nel Brasile di Bolsonaro: tra western femminista e distopia carpenteriana. ELSEWHERE STARTS HERE AND IT'S HAPPENING di Darik Janik (Australia, 2022, DCP, 63') Un pittore e un fotografo vagano senza direzione nel tempo immobile della pandemia. Beckettiano. OCTOPUS di Karim Kassem (Libano/USA, 2021, DCP, 65') Beirut, qualche giorno dopo l'esplosione nel porto. Sinfonia di una città ferita. PARKLAND OF DECAY AND FANTASY di Chenliang Zhu (Cina, 2022, DCP, 104') Un ex parco giochi cinese, dimora di artisti e outsider, è infestato dai fantasmi. RIOTSVILLE, USA di Sierra Pettengill (USA, 2022, DCP, 91') Usa, anni 60: l’esercito fonda una città-set in cui mettere in scena gli scontri per i diritti civili. SILVER BIRD AND RAINBOW FISH di Lei Lei (USA/Olanda, 2022, DCP (NO KDM), 104') Memorie sotto la stella rossa: tra plastilina e patchwork, la lunga marcia animata della famiglia dell'autore nella Cina maoista. WHERE IS THIS STREET? OR WITH NO BEFORE AND AFTER di João Pedro Rodrigues e João Rui Guerra da Mata (Portogallo/Francia, 2022, DCP, 88') Il presente negli occhi del passato: tornare sui luoghi di Os verdes anos per rivedere Paulo Rocha e ritrovare Isabel Ruth.


Ecco il concorso DOCUMENTARI ITALIANI:


CINQUE UOMINI, UN DIARIO AL DI LÀ DELLA SCENA / FIVE MEN, A DIARY BEYOND THE STAGE di Cosimo Terlizzi (Svizzera/Italia, 2022, DCP, 62') Cinque attori, una videocamera, una tournée: tra scena, camerini e treni, Cosimo Terlizzi firma un altro diario di vita in corso d'opera. CORPO DEI GIORNI di Santabelva (Italia, 2022, DCP, 96’) Un collettivo cinematografico e un terrorista all’ergastolo: un incontro/scontro sulla politica, ma anche sul senso del filmare. DOVE VANNO I VECCHI DEI CHE IL MONDO IGNORA? di Giuseppe Spina, Giulia Mazzone (Italia, 2022, DCP, 67') Sulle tracce di un’antica esplorazione, viaggio ipnotico nel tempo e nella materia dell’Etna. FOGA DEI PASSI – CINEMAVITA di Francis Magnenot, Katia Viscogliosi (Italia/Francia, 2022, DCP, 97') Una suite a tempo di vita (da lockdown): tra Roma e Lione, tra l'esistere e il filmare, una coppia di autori “fragili” ma tutt'altro che ingenui. N'EN PARLONS PLUS di Cecile Khindria, Vittorio Moroni (Francia/Italia, 2022, DCP, 76') Un viaggio alla ricerca delle proprie radici. E di una pagina dimenticata del conflitto tra Francia e Algeria. SULLE VIE DELL'INFERNO di Mimmo Cuticchio (Italia, 2022, DCP, 52') Nelle vene della Sicilia, seguendo i passi di Dante e Virgilio: i pupi di Mimmo Cuticchio rileggono la Divina Commedia. SVEGLIAMI A MEZZANOTTE di Francesco Patierno (Italia, 2022, DCP, 71') Dal romanzo di Fuani Marino, l’esplorazione di un dolore inesprimibile negli archivi della memoria e dell’inconscio. VITA TERRENA DI AMLETO MARCO BELELLI di Luca Ferri (Italia, 2022, DCP, 98') Tutto quello che avreste voluto sapere sul Divino Otelma. Da Luca Ferri, strutturalista e surrealista.

E i DOCUMENTARI ITALIANI FUORI CONCORSO:

EROINA - LA GENERAZIONE PERDUTA di Marco Turco (Italia, 2022, DCP, 75') Storia d'Italia all'epoca della tossicodipendenza e di Carlo Rovina, il giornalista che capì tutto ma non riuscì a starne alla larga. UNA GIORNATA NELL'ARCHIVIO PIERO BOTTONI di Massimo D'Anolfi, Martina Parenti (Italia, 2022, DCP, 35') POST-PROD di Lorenzo Casali (Italia, 2022, DCP, 43' circa) Come ti reinvento il film su commissione: due brevi documentari sul ripensamento (politico) dei luoghi, sullo spazio che si fa Storia. PARLATE A BASSA VOCE di Esmeralda Calabria (Italia, 2022, DCP, 81') Albania, oggi. Il peso della memoria a trent’anni dalla caduta del regime comunista.

Questi i lungometraggi FUORI CONCORSO, visioni spesso interessanti e rare, tra nuovi cineasti e grandi autori:

L'AMITIÉ di Alain Cavalier (Francia, 2022, DCP, 124') L’amicizia secondo Alain Cavalier: tre ritratti guidati dal piacere della condivisione. Senza nostalgia. THE BAD GUY di Giancarlo Fontana, Giuseppe Stasi (Italia, 2022, DCP, 100') Un giudice può diventare un criminale? La mafia può distruggere completamente gli uomini che le danno la caccia? Una serie thriller senza esclusione di colpi, con Luigi Lo Cascio e Claudia Pandolfi. IL CRISTO IN GOLA di Antonio Rezza (Italia, 2022, DCP, 78') Il Vangelo secondo Antonio Rezza, già Leone d’oro per il teatro: un film comico, satirico, tragico, religioso. DALILAND di Mary Harron (USA/Francia/UK, 2022, DCP, 104') Dalla regista di American Psycho, un ritratto inedito di Salvador Dalì e la moglie Gala. Con Ben Kingsley e Barbara Sukowa. EMPIRE OF LIGHT di Sam Mendes (UK/USA, 2022, DCP, 119') L'atteso ritorno di Sam Mendes. Una lettera d'amore al cinema illuminata dalla performance di Olivia Colman. EO di Jerzy Skolimowski (Polonia/Italia, 2022, DCP, 88') Premio della Giuria al 75° Festival del Cinema di Cannes, l’asinello EO emoziona quanto il suo celebre antenato Balthazar. FAIRYTALE di Aleksandr Sokurov (Russia/Belgio, 2022, DCP, 78') Stalin, Hitler, Churchill e Mussolini alle porte del paradiso: una bolgia in deep fake. THE FIRE WITHIN: A REQUIEM FOR KATIA AND MAURICE KRAFFT di Werner Herzog (UK/ Svizzera, 2022, DCP, 81’) Un omaggio di spettacolare bellezza in memoria di due vulcanologi, perfetta incarnazione dell’eroe herzoghiano. FUMER FAIT TOUSSER di Quentin Dupieux (Francia, 2022, DCP, 80') Il senso per l'assurdo di Dupieux al suo apice: un gruppo di supereroi sfigati racconta storie dell'orrore. GODLAND di Hlynur Pálmason (Danimarca/Islanda/Francia/Svezia, 2022, DCP, 142') Un prete-fotografo danese nell’ostile terra d’Islanda di fine Ottocento: there will be blood. ILLYRICVM di Simon Bogocević Narath (Croazia/Slovenia, 2022, DCP, 95') Illiria, i dominatori romani considerano i Liburni selvaggi barbari, per poi scoprire che non sono così diversi da loro. LE LYCÉEN / WINTER BOY di Christophe Honoré (Francia, 2022, DCP, 122') Il racconto d’inverno di Christophe Honoré: un film sul lutto, il desiderio, i legami familiari. MANODOPERA - INTERDIT AUX CHIENS ET AUX ITALIENS di Alain Ughetto (Italia/Francia/Svizzera,2022, DCP, 70') L’emigrazione italiana in Francia in un film in stop motion poetico e personale. Premio della giuria ad Annecy. NOCEBO di Lorcan Finnegan (USA/Irlanda/Filippine, 2022, DCP, 97') Allucinazioni, tremori e dolori scuotono Eva Green in questo horror filippino irlandese tutto al femminile. IL NOSTRO GENERALE di Lucio Pellegrini, Andrea Jublin (Italia, 2022, DCP, 105') Una fiction RAI per raccontare un grande servitore dello stato ucciso dalla mafia. Con Sergio Castellitto, Antonio Folletto, Teresa Saponangelo LUCK, TRUST & KETCHUP di Mike Kaplan (USA, 1993, DCP, 99') Sul set di America oggi, Robert Altman e i suoi attori si interrogano sulla grande impresa di portare sullo schermo l'opera di Raymond Carver. ORLANDO di Daniele Vicari (Italia, 2022, DCP, 122') Il campagnolo Michele Placido e una bimba metropolitana. In comune hanno una storia. E un regista che sa raccontare. PEQUEÑA FLOR / PETITE FLEUR di Santiago Mitre (Francia/Argentina/Belgio/Spagna, 2022, DCP, 98') Per uccidere la routine, riammazza il vicino... Sul corpo di Melvil Poupaud, una commedia grand guignol scritta da Mariano Llínas. PERFETTA ILLUSIONE di Pappi Corsicato (Italia, 2022, DCP, 88') A 10 anni da Il volto di un’altra, il ritorno al cinema di fiction di uno dei massimi inventori di forme del nostro cinema. PINBALL - THE MAN WHO SAVED THE GAME di Austin Bragg, Meredith Bragg (USA, 2022, DCP, 94’ circa) New York, il flipper è fuorilegge. Un giornalista, fan del gioco, combatte la follia. Incredibile storia vera. PLAN 75 di Chie Hayakawa (Giappone/Francia/Filippine, 2022, DCP, 108') Futuro prossimo: troppi anziani. Il governo decide di promuovere un piano per l’eutanasia degli over 75. PROJECT WOLF HUNTING di Hongsun Kim (Corea del Sud, 2022, DCP, 121') Una nave cargo che trasporta pericolosi criminali precipita nel caos. Il thriller più violento dell’anno. RETOUR À SÉOUL / RETURN TO SEOUL di Davy Chou (Francia/Germania/Belgio, 2022, DCP, 119') La distanza delle origini: da Parigi a Seoul, la storia di una figlia lost in translation. SHE SAID / ANCHE IO di Maria Schrader (USA, 2022, DCP, 128') Nella tradizione del cinema liberal americano, un film inchiesta sul caso Weinstein che ha dato il via al #metoo. THE STRANGER di Thomas M. Wright (Australia, 2022, DCP, 117') Nelle notti dei deserti australiani, una sorprendente caccia di polizia che è una messa in scena alla Mamet. A TALE OF FILIPINO VIOLENCE di Lav Diaz (Filippine, 2022, DCP, 412') Il nuovo importante capitolo sulla storia delle Filippine nell’opera didattico-epico-poetica di Lav Diaz. TOUT FOUT LE CAMP / THICK AND THIN di Sébastien Betbeder (Francia, 2022 , DCP, 94') Betbeder torna al Torino Film Festival (dopo averlo vinto nel 2013) con un road movie dolcemente stralunato e teneramente grottesco. THE SHARPEST GIRL IN TOWN di Mike Kaplan (USA, 1999, DCP, 77') Mike Kaplan racconta Ann Sothern, attrice straordinaria degli anni 30 che conclude la sua carriera con il capolavoro Le balene d'agosto di Lindsay Anderson. VIENS JE T'EMMÈNE / NOBODY'S HERO di Alain Guiraudie (Francia, 2022, DCP, 100') Ci sono un innamorato, un arabo, una prostituta e uno sguardo unico e originale sulle nevrosi della società contemporanea.


Segnaliamo anche, fuori concorso, la personale di Carlos Vermut, un nuovo regista spagnolo, caro a Pedro Almodóvar:


MANTÍCORA / MANTICORE di Carlos Vermut (Spagna, 2022, DCP, 115') Tra Lang e Cronenberg, un mélo che comincia con un incendio ma si congela in perturbanti geometrie. L’amore è più freddo della morte. QUIÉN TE CANTARÁ / Tit.it.: CHI CANTERÀ PER TE di Carlos Vermut (Spagna/Francia, 2018, DCP, 125') Eva dentro Eva: una cantante che perde la memoria, una fan che prova a ricordarle cosa significa essere se stessa. MAGICAL GIRL di Carlos Vermut (Spagna/Francia, 2014, DCP, 127') Vincitore al festival di San Sebastian, amato da Pedro Almodóvar, un noir angosciante e laconico, un gioco a incastri che non lascia scampo. DIAMOND FLASH di Carlos Vermut (Spagna, 2011, DCP, 128') Dal fumetto ai corti, e finalmente al lungo: Vermut esordisce con un intreccio impossibile tra il pulp e la telenovela.


Altri DOCUMENTARI ITALIANI FUORI CONCORSO:


di Ferdinando Vicentini Orgnani (Italia/Argentina, 2022, DCP (KDM), 83’) Pittore, poeta, editore, libraio, divulgatore della Beat Generation. L'avventura centenaria di Ferlinghetti. LA BELLA STAGIONE di Marco Ponti (Italia, 2022, DCP, 95’) La Sampdoria dello scudetto, Vialli, Mancini, Boskov e il neo acquisto russo raccontati come una pagina epica del calcio italiano. MARCO INEDITO: DAGLI ULTIMI CENTO GIORNI DI MARCO PANNELLA di Simona Ventura (Italia, 2022, DCP, 55’) Gli ultimi giorni di vita di Marco Pannella, leone della politica italiana, raccontati con materiali di repertorio mai visti e interviste inedite. Un ritratto sorprendente. IL MODERNISSIMO DI BOLOGNA di Giuseppe Schillaci (Italia/Francia, 2022, DCP, 54’) Non si cede al sonno nelle magiche notti bolognesi. NAPOLI MAGICA di Marco D’Amore (Italia, 2022, DCP, 90’) Marco D'Amore racconta a modo suo una Napoli molto diversa dagli stereotipi abituali. Un racconto fresco e mai banale. NOI CE LA SIAMO CAVATA di Giuseppe Marco Albano (Italia, 2022, DCP, 72’) I protagonisti di Io speriamo che me la cavo ritrovati tanti anni dopo quel film che fece epoca, con l'ultima intervista al premio Oscar Lina Wertmüller. PARLAMI D’AMORE di Adelmo Togliani, Daniele Di Biasio (Italia, 2022, DCP, 70’) Padre, ma soprattutto icona: Achille Togliani. Bell’uomo, cantante, attore, seduttore in un ricco ritratto inedito. PIER PAOLO PASOLINI - UNA VISIONE NUOVA di Giancarlo Scarchilli (Italia, 2022, DCP, 72’) Pasolini incontra i grandi protagonisti del cinema italiano come Bertolucci, Ferretti, Morricone e Donati. RENDENZIONE di Maria Martinelli (Italia, 2022, DCP, 93’) Un amore che finisce, una fuga che (forse) non riesce, un paesaggio che si proietta dentro l'anima. ROSA - IL CANTO DELLE SIRENE di Isabella Ragonese (Italia, 2022, DCP, 52’) Esordio alla regia di Isabella Ragonese. Un intenso e vibrante ritratto della cantante Rosa Balistreri, simbolo di lotta e di resistenza. IL SORRISO DI SAN GIOVANNI di Ruggero Cappuccio, Nadia Baldi (Italia, 2022, DCP, 90’) Siamo nel 1943, il mondo sta cambiando, il bello e l'utile entrano in conflitto. Dal direttore del Napoli Teatro Festival. IL TOCCO DI PIERO di Massimo Martella (Italia, 2022, DCP, 112’) Piero Umiliani, un jazzista geniale, rivive attraverso i ricordi ma soprattutto la sua indimenticabile musica per il cinema. TRA NOI E LA RABBIA di Gianni Ubaldo Canale (Italia, 2022, DCP, 54’) I ragazzi del 2022 riflettono su quanto è avvenuto 20 anni prima a Genova durante il G8.


Storie italiane FUORI CONCORSO (cortometraggi). questa sezione si intitola DEI CONFLITTI E DELLE IDEE:


COMUNISTI di Davide Crudetti (Italia, 2022, DCP, 20’) L'eredità familiare e storica del Partito comunista italiano, in un affettuoso omaggio ai propri genitori. OK BOOMER di Andrea Gropplero di Troppenburg, Gianfranco Pannone (Italia, 2022, DCP, 77’) Tra i ricordi di un inverno berlinese e lo smarrimento del presente. Cosa resta delle utopie novecentesche nel passaggio generazionale? LA GIUNTA di Alessandro Scippa (Italia, 2022, DCP, 78’) Napoli rossa. 1975-1983: gli anni della giunta comunista di Maurizio Valenzi ricostruiti dal figlio di Maurizio Scippa, uno dei protagonisti di quella storia. L’IRRIDUCIBILE di Morgan Menegazzo, Mariachiara Pernisa (Italia, 2022, DCP, 78’) Senza pietà: ricordi a mente fredda di Vincenzo Vinciguerra, il neofascista condannato all’ergastolo per la Strage di Peteano. LOTTA CONTINUA di Tony Saccucci (Italia, 2022, DCP, 105’) Il maggiore tra i gruppi nati dopo il ’68 raccontato da chi vi ha partecipato ma anche da chi ne dà un giudizio molto severo. Con Erri De Luca, Gad Lerner, Gianpiero Mughini. LA SCELTA di Carlo Augusto Bachschmidt (Italia, 2022, DCP, 83’) Dentro il movimento No TAV: storie, volti, luoghi di dieci anni di lotte politiche.


FEDELI ALLA LINEA è la sezione del Cinema sperimentale italiano, dove gli autori non rinunciano alla loro idea di Cinema, con formati e tematiche che non guardano al mercato:


DENTRO ALLE COSE di Michele Sambin (Italia, 2022, DCP, 56’) Diario arcano dell'artista “stregone”, al lavoro nell'antro a cielo aperto della sua casa di campagna. OMAGGIO A MICHELANGELO BUFFA Materiali vari, di Michelangelo Buffa (Italia, 2022, DCP, 61’) Dalla Bolex 8mm al video analogico e digitale: omaggio a un “filmeur” documentarista antropologo alla perenne ricerca degli altri. OMAGGIO A FRANCESCO BALLO Materiali vari, di Francesco Ballo (Italia, 2022, DCP, 60’) Del guardare e del fare il Cinema: omaggio a Francesco Ballo, studioso e filmmaker che insegna da una vita a nutrire lo schermo. CINQUE STANZE di Bruno Bigoni (Italia, 2022, DCP, 83’) Un film sul peso delle cose, avute e perdute. Il filmmaker milanese torna con un dramma da camera, di stanze, piene di spettri ricordi. CIPRIA di Giovanni Piperno (Italia, 2022, DCP, 55’) 1941: l'Italia fascista precipitava nella guerra, ma le donne si affannavano per partecipare al concorso ideato da Zavattini e raccontare la loro vita. Per farne un film: questo... UNIVERSI CIRCOSCRITTI 2 di Tonino De Bernardi (Italia, 2022, DCP, 125’) Tra i registi fedeli, alla linea e al festival, non poteva mancare De Bernardi: uno dei massimi, ostinati, illuminanti sperimentatori italiani. LA SCONFITTA AGLI SCACCHI di Marco Bertolotti (Italia, 2022, BVU, 2’) Un professionista affronta un medico a scacchi, ma vive una sconfitta sportiva e anche umana che lo isolerà dal mondo.

BACK TO LIFE è una sezione dedicata al cinema ritrovato dopo un attento restauro,

PROGRAMMA 9,5MM di aa.vv. (Italia, 2022, DCP, 60') Rivivono, grazie al Museo Nazionale del Cinema, le prime pellicole a passo ridotto. ALL'ARMI SIAM FASCISTI! di Lino Del Fra, Cecilia Mangini, Lino Miccichè (Italia, 1961, DCP, 106') A cent’anni dalla Marcia su Roma, affiancati da Micciché, uno dei più bei film di Mangini - del Fra ci ricorda che il fascismo non è morto. IL PROCESSO DI VERONA di Carlo Lizzani (Italia, 1963, DCP, 119') Per ricordare Carlo Lizzani, uno dei suoi film più personali sulla storia del Novecento italiano. 2+5: MISSIONE HYDRA di Pietro Francisci (Italia, 1966, DCP, 89') Fantascienza povera, trovate straordinarie, emozioni fortissime. Un cult movie del cinema popolare italiano con Eleonora Ruffo. I RECUPERANTI di Ermanno Olmi (Italia, 1969, DCP, 101') Ovvero: Moby Dick sull’altipiano d’Asiago. Scritto da Mario Rigoni Stern e Tullio Kezich. MILANO CALIBRO 9 di Fernando Di Leo (Italia, 1972, DCP, 102') Nella sua versione originale uno dei noir italiani più apprezzati nel mondo. Con Barbara Bouchet e Gastone Moschin. MILANO CALIBRO 9: LE ORE DEL DESTINO di Deborah Farina (Italia, 2022, DCP, 52’) L’avventurosa storia di un film diventato negli anni un vero e proprio cult. IL CASO È CHIUSO, ANDATE IN PACE di Simone Marino (Italia, 2022, DCP, 10’) IL MONDO DEGLI ULTIMI di Gian Butturini (Italia, 1980, DCP, 105') Le lotte contadine della pianura padana nel secondo dopoguerra. Un film in cui si sente tutto il respiro del Novecento. E UNA DOMENICA SERA DI NOVEMBRE di Lina Wertmüller (Italia, 1981, DCP, 121’) Documentario RAI che dal terremoto in Irpinia del 1980 si allarga alla storia del Sud Italia. Didattico, in senso nobile. POLSI SOTTILI di Giancarlo Soldi (Italia, 1985, DCP, 50') Grazie alla manifestazione Filmmaker, uno degli esordi più interessanti degli anni 80. Con Stefania Casini. LES NUITS FAUVES / NOTTI SELVAGGE Cyril Collard (Francia/Italia, 1992, DCP, 126') Dopo 30 anni (Cinema Giovani 1992) il film rivive nella sua versione integrale come un meraviglioso inno alla vita. CHIUSURA di Alessandro Rossetto (Italia/Germania, 2001, DCP, 76') Una lotta di fabbrica attentamente e appassionatamente ricostruita da uno dei maggiori documentaristi italiani. TRE PUNTO SEI di Nicola Rondolino (Italia, 2003, DCP, 90') L'esordio di Nicola Rondolino, duro e senza speranza, che sa trasformare Torino in un perfetto scenario da neo-noir. DROGA - CHE FARE? di Alvaro Bizzarri (Italia, 1999, DVD, 50') Da sempre attento alle problematiche sociali, Bizzarri racconta la piaga della tossicodipendenza.


Poi c'è un omaggio all'anziano Malcom McDowell; chi non li ha ancora visti potrà vedere i film che lo videro protagonista iconico:


IF... / SE... di Lindsay Anderson (UK, 1968, DCP, 111’) 1968, una vera rivolta studentesca armata, capitanata da Malcolm McDowell. Palma d’oro a Cannes. A CLOCKWORK ORANGE / ARANCIA MECCANICA di Stanley Kubrick (UK/USA, 1971, DCP, 136’) Un monumento della storia del cinema. L’indimenticabile consacrazione di Malcolm McDowell. O LUCKY MAN! di Lindsay Anderson (UK/USA, 1973, DCP, 178’) Un film in Italia quasi dimenticato. Anderson ritrova un Malcolm McDowell in grande spolvero. CALIGOLA di Tinto Brass (Italia/USA, 1979, DCP, 155’) Sesso e violenza per un film scandalo. Massacrato, distrutto, rinnegato, sequestrato, oggetto di lite tra Brass e Guccione. THE ASSASSINATION OF THE TSAR / L'ASSASSINO DELLO ZAR di Karen Shakhnazarov (URSS/UK, 1991, DCP, 104’) Uno schizofrenico crede di essere lo sterminatore della famiglia imperiale. Complice il medico fanno rivivere la tragedia. EVILENKO di David Grieco (Italia, 2003, DCP, 111’) Ispirato alla vera vicenda di Cikatilo, il comunista russo che violentò, uccise e divorò decine di giovani maschi e femmine. NEVER APOLOGIZE di Mike Kaplan (UK, 2007, DCP, 111’) One man show per Malcolm McDowell che celebra il suo lavoro e la sua amicizia con Lindsay Anderson.


Troviamo poi un omaggio a MIKE CAPLAN, assistente alla regia di Stanley Kubrick e di Robert Altman. Una sezione di film WESTERN d'epoca, (anni 40 e 50). Una sezione HORROR, chiamata THE CRAZIES, come il film del 1973 del grandissimo George Romero, dedicata ai nuovi autori del genere. E molto altro!





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