top of page
Writer's picturePlanet Claire

41 Torino Film Festival Oltre la Valle di Virginia Bellizzi (It, 2023) Concorso Documentari Italiani

Updated: Nov 29, 2023

durata: 80'


In concorso un'interessante opera di Cinema del Reale che trova una misura sobria e poetica per raccontare l'epopea dei migranti.


Oltre la valle di Virginia Bellizzi è un documentario affascinante e dal titolo evocativo, presentato nel Concorso Documentari Italiani al 41TFF.


Il film è prodotto da Giovanni Saulini e Silvia Innocenzi.


Ci porta in un centro d’accoglienza dei migranti in Alta Valle di Susa, lungo la rotta della frontiera tra Italia e Francia, sul confine italiano del Monginevro, da secoli una terra di transito.


La voce narrante dell'attrice Valentina Carnelutti accompagna lo spettatore tra le montagne, dove il tempo pare sospeso come le nuvole basse.


Il centro accoglie i migranti, offrendo un rifugio sicuro durante la loro odissea, concedendo una pausa di attesa dagli sviluppi incerti. Va da sé che i migranti tentano in ogni modo di andare oltre, attraversare il confine, anche a rischio, a volte persino consapevole, della vita.


Virginia Bellizzi realizza, con il sostegno di Film Commission Torino Piemonte, un documentario osservazionale, per il quale ha lavorato due anni, tra il 2022 e il 2023.


La regista ci racconta di aver voluto porgere allo spettatore una riflessione sulla "sofferenza un po’ nascosta di chi ha sbattuto molte volte contro un muro prima di poter andare oltre. Di chi si è sentito maltrattato, solo per il fatto di essersi immaginato altrove e di avere inseguito l’atto più definitivo, quasi fosse una scelleratezza. (...) In tempi in cui le barriere del Mediterraneo e i muri dell’Europa diventano sempre più alti, abbiamo sentito l’esigenza di fotografare un luogo e le storie che lo attraversano".


Il film non indaga il passato, in molti casi drammatico, di ciascun migrante, si limita a osservare, non c'è mai giudizio e nemmeno commiserazione.

E associa -giustamente- le nostre storie di migrazione del Novecento a quelle contemporanee.


Dice ancora la regista: "Avevo scritto una storia che parlava di passaggi di frontiera, ma ero indecisa se farla di finzione o documentaria. Quando poi ho approfondito la conoscenza di questa realtà, ho capito che superava la finzione."

Incontriamo altresì gli operatori umanitari e i volontari, le cui vite sono dedicate ai nuovi esuli che vogliono riprendere a vivere "oltre la valle".


Al Film Festival quest'opera prima sta incontrando in sala un notevole successo: sold out la prima proiezione e pienissima con pubblico entusiasta anche la seconda, mentre la terza proiezione è mercoledì 29 novembre 2023 alle ore 14:30, cinema Romano Uno di Torino.

Speriamo che il lungometraggio trovi lo spazio distributivo che merita nelle sale e anche nelle scuole in Piemonte, in quanto storia locale.




la 38enne autrice Virginia Bellizzi si occupa di cinema a tema sociale qui alla sua opera prima


i paesaggi dell'Alta Val Susa sono testimoni silenziosi della impresa dei migranti


89 views0 comments

Comments


bottom of page