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De Rouille et d'Os di Jacques Audiard (2012)

  • Writer: Planet Claire
    Planet Claire
  • Jan 5
  • 2 min read

Updated: Jan 6

titolo italiano: Un Sapore di Ruggine e Ossa

regia: Jacques Audiard

sceneggiatura: Jacques Audiard e Thomas Bidegain

adattamento della raccolta di racconti Rust and Bone (2005) dell'autore canadese Craig Davidson

durata: 2 h


De Rouille et d'Os racconta una storia d'amore bellissima, magnificamente interpretata da Marion Cotillard e Matthias Schoenaerts. Un altro film magnifico, che -come è tipico per il regista francese- incastona, fino all'ultimo, diversi eventi drammatici estremi, che hanno il potere di modificare il corso degli eventi e la storia dei protagonisti.


Marion Cotillard è Stéphanie, una giovane donna che addestra le enormi orche al parco Marineland di Antibes. Alì (Matthias Schoenaerts) è un belga che lavora come buttafuori e in combattimenti di boxe senza guantoni; Alì non ha interesse per le responsabilità familiari, nonostante abbia un bambino di 5 anni. Ali vive ospite della sorella Anna (Corinne Masiero), che lo sopporta e affida il suo bambino Sam (Armand Verdure), avuto da una relazione precedente, a lei e ai vicini di casa. Una notte, il buttafuori Ali incontra Stéphanie in un club dove lei è ferita in una rissa con un ubriaco aggressivo e la accompagna a casa. Stéphanie è toccata dal rispetto e dalla delicatezza protettiva che Alì esprime nei suoi confronti, pur essendo un duro.


La vita prosegue e la donna rimane gravemente ferita in un tragico incidente: una delle orche si scaglia contro di lei. Stéphanie si risveglia in ospedale scoprendo che entrambe le sue gambe sono state amputate sopra le ginocchia. Stanca della pietà e della condiscendenza verso la sua condizione, Stéphanie si rende conto che l'unica persona autentica e spontanea con cui può parlare è Ali, un uomo dalla comunicazione essenziale, un tipo pragmatico, completamente privo di paura e imbarazzo. L'uomo le suggerisce persino di fare sesso insieme, perché la donna vorrebbe scoprire se è ancora capace di tale fisicità. La orgogliosa, vulnerabile e triste Stéphanie inizia a innamorarsi di Ali, ma vede che l'uomo ha avventure di una notte e rapporti intimi occasionali e disimpegnati. Costruendo proprio su questo desiderio inizialmente casuale e senza impegno, i due daranno vita -poco alla volta- ai sentimenti più profondi e alla meraviglia della loro relazione, solidale e reciproca.


Audiard presenta in modo molto asciutto sia il lavoro di addestratrice di orche di Stéphanie, sia il suo terribile destino; l'atteggiamento del regista è ostentatamente privo di emozioni e di retorica. Alì è un personaggio in evoluzione, è tutto è molto credibile e autentico in lui e intorno a lui. Il film è molto sincero e intelligente e ogni personaggio è tratteggiato alla perfezione.

La fotografia di Stéphane Fontaine è luminosa e soleggiata.

La colonna sonora è di Alexandre Desplat, bravissimo compositore di tanto ottimo cinema contemporaneo.


Matthias Schoenaertz interpreta Alì, nella foto con il figlio Sam (Armand Verdure)
Matthias Schoenaertz interpreta Alì, nella foto con il figlio Sam (Armand Verdure)
Matthias Schoenaertz e Marion Cotillard
Matthias Schoenaertz e Marion Cotillard

 
 
 

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