Martedì 10 dicembre 2024 ore 20,30
Cinema Massimo
Via Verdi 18, Torino
Premio Adriana Maria Prolo dedicato alle carriere cinematografiche
Il Premio Prolo è un riconoscimento intestato alla storica del Cinema Maria Adriana Prolo (1908-1991), fondatrice del Museo Nazionale del Cinema di Torino; l'onoreficenza viene conferita ogni anno come premio alla carriera a una personalità del mondo del Cinema che si è affermata nella cinematografia italiana ed europea.
Quest'anno 2024 sarà assegnato all’attrice francese Ariane Ascaride, nata a Marseille, con il patrocinio di Amnesty International Italia, in occasione della Giornata Mondiale dei Diritti Umani, fissata proprio il 10 dicembre.
Volto del cinema di Guédiguian, attivista per i diritti delle donne e dei migranti, Ariane Ascaride ha aperto la strada a un immaginario meno prevedibile e convenzionale sul femminile.
Con il personaggio protagonista in Marius et Jeanette di Robert Guédiguian (1997) ha vinto il César, il più prestigioso premio francese, curato dalla Académie des Arts et Techniques du Cinéma.
Con Gloria Mundi di Robert Guédiguian (2019) ha vinto la Coppa Volpi, premio assegnato alle migliori interpretazioni nell'ambito della Mostra Internazionale del Cinema di Venezia, (premio intestato all'antico fondatore e presidente del Film Festival veneziano, il Conte Giuseppe Volpi).
In sala a Torino saranno presenti per conferire il premio all’attrice il critico Paolo Mereghetti, insieme al regista Robert Guédiguian e al regista Davide Ferrario, Presidente onorario dell'Associazione Museo Nazionale del Cinema.
Per l'occasione l’AMNC presenterà il numero 109 della rivista Mondo Niovo, rivista di cultura cinematografica fondata da Maria Adriana Prolo nel 1961.
Il Mondo niovo è uno degli apparecchi più pregiati del pre-cinema, risalente al Settecento. “Mondo niovo” è un’espressione veneziana che definisce questo genere di scatole ottiche. Il pubblico si affacciava alle lenti e vedeva all’interno stampe prospettiche di città e paesaggi, oppure scene sacre e mitologiche, illuminate frontalmente da candele. Dopo un po’ l’imbonitore, che intratteneva il pubblico con la sua voce live, faceva decrescere progressivamente la luminosità, mentre da dietro un’altra luce filtrava attraverso file di punzonature nelle stampe. Si creavano tanti puntini luminosi che davano l’effetto della città di notte. Nel Settecento furono un’attrazione meravigliosa; poi arrivò la lanterna magica, che prevedeva il movimento e persino la possibilità di disegnarsi le scene da soli, e i “mondi niovi” scomparvero.
La rivista Mondo Niovo è diretta dalla regista Silvia Luciani e il numero 109 è dedicato a Ariane Ascaride, con un'intervista inedita realizzata dalla direttrice insieme al produttore -e docente di Cinema alla Sapienza- Alessandro Amato. Sarà la prima monografia italiana dedicata all’attrice. Accoglie, tra gli altri, articoli del critico Alberto Barbera, direttore della Mostra del Cinema di Venezia, di Robert e Madeleine Guédiguian, dell'attore marsigliese Gérard Meylan, dell'attrice parigina Lola Naymark e di Alain Ughetto, il regista e animatore francese autore di Manodopera - Interdit Aux Chiens et Aux Italiens.
Seguirà la proiezione gratuita de La ville est tranquille di Robert Guédiguian (Francia 2000, 133’, v.o., sott. it.), un affresco di personaggi diversi che vivono a Marseille, con le loro storie che si svolgono tutte nello stesso momento! È un dramma sociale che racconta la vita quotidiana in una Marsiglia segnata dalla crisi economica, dai legami complicati e dai sogni infranti, mettendo in luce le contraddizioni della classe lavoratrice. Guédiguian, con stile realistico, crea un ritratto sincero e profondo della sua città tra speranza e disillusione.
Robert Guédiguian riassume così il messaggio che porta con il suo Cinema: "Per parafrasare Marx: ovunque il capitalismo è riuscito a regnare ha distrutto l'amicizia fraterna e le relazioni di mutuo sostegno lasciando come unico legame tra le persone il freddo interesse e il denaro. Ha annegato tutti i nostri sogni nelle gelide acque del calcolo egoista".
l'attrice Ariane Ascaride
il regista Robert Guédiguian
Maria Adriana Prolo, la fondatrice del Museo Nazionale del Cinema di Torino,
accanto a una antica scatola ottica detta "Mondo niovo"
la copertina della rivista di cultura cinematografica Mondo Niovo,
numero monografico dedicato all'attrice Ariane Ascaride
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