Il prossimo international Torino Film Festival, edizione 42, è dedicato a Marlon Brando, in un importante omaggio al carismatico attore

TFF 42 dal 22 al 30 novembre 2024 (save the date)

42 è un numero fatale.. 42 è il numero con cui Dio crea l'Universo nella tradizione kabalistica; per i cultori di Douglas Adams e della mitica The Hitchhiker's Guide to the Galaxy è il numero da cui derivano tutti i significati ("the meaning of life, the universe, and Everything"); nel mondo informatico 42 è il codice per il simbolo dell'asterisco, segno dell'imprevedibile o del non conosciuto; ...

Il TFF è arrivato alla 42° edizione, e, come è evidente, quest'anno il Film Festival nato a Torino vuole vincere facile e allargare la base del pubblico.

Marlon Brando sarà il soggetto di una interessante retrospettiva, che promette sicuro successo per la notevole manifestazione cinefila torinese.

Vi anticipo l'affiche del 42TFF, dedicata al grandissimo attore.

La fotografia è stata scattata nel 1972 a Parigi durante le riprese di Ultimo tango a Parigi, (Brando aveva 48 anni), si tratta di una foto di scena -direi- posata.

Ph. Eva Sereny / Iconic Images

Racconta il nuovo Direttore Artistico del Torino Film Festival Giulio Base, regista, sceneggiatore e attore: “Tra le tantissime immagini di Marlon Brando, trovo che questa meglio rappresenti questa edizione del Torino Film Festival. È una delle rare foto in cui Brando guarda direttamente dentro l’obiettivo non per esigenze di scena, ma per cercare complicità, ti sorride sornione, si mette a posto la cravatta, ti seduce. (...) Brando è di una bellezza inarrivabile. (...) Vogliamo ricordare a tutti che c’è un festival che vi aspetta, e c’è lui lì che vi aspetta”.

Marlon Brando (1924 – 2004) è riconosciuto come uno degli attori più carismatici e di maggiore talento della Storia del Cinema. La sua filmografia contiene capolavori: A Streetcar Named Desire di Elia Kazan (1951), Ultimo Tango a Parigi di Bernardo Bertolucci (1972), The Godfather di Francis Ford Coppola (1972), Apocalypse Now ancora di Francis Ford Coppola (1979), per citarne soltanto alcuni.

Spirito ribelle e attivista per i Nativi Americani, denunciò il trattamento negativo riservato agli "Indiani" d’America dall’industria cinematografica e televisiva, e i violenti avvenimenti di Wounded Knee, (Pine Ridge Reservation, South Dakota), dove durante manifestazioni di protesta nel 1973 gli agenti federali scatenarono un violento scontro che portò a omicidi dei Nativi a colpi d'arma da fuoco.