Addio a Robert Redford: il Cinema piange una leggenda

Robert Redford (1936-2025), attore, produttore, regista e attivista, muore oggi 16 settembre, a 89 anni nella sua casa di Sundance Resort, nelle montagne dello Utah, accompagnato dai suoi cari.

Il direttore del Museo Nazionale del Cinema di Torino Carlo Chatrian lo ricorda: “Per molti Robert Redford resterà sempre Sundance Kid, spirito libero e sfrontato. Per altri sarà il “Condor” braccato per tre interminabili giorni. (Three Days of the Condor, 1975 di Sydney Pollack, ndr).

Ma tra i tanti personaggi a cui ha dato vita, il Sundance Festival resta il suo capolavoro.  Se generazioni di spettatori si sono lasciate cullare dai suoi occhi gentili e il suo sorriso aperto, è la sua visione sull’industria cinematografica americana tradottasi in uno spazio protetto dove gli artisti indipendenti possano far sentire la propria voce che renderà la figura di Redford unica ed essenziale.” Il festival da lui fondato prese il nome dal film Butch Cassidy and the Sundance Kid (1969) di George Roy Hill, con Paul Newman nei panni di Butch Cassidy e Robert Redford in quelli del Sundance Kid: un western magistrale che segnò un’epoca.

Il Festival di Locarno fu una delle fonti di ispirazione per il suo Sundance Film Festival e – come ha ricordato Chatrian – quel modello è stato ampiamente superato.

La prossima edizione del Sundance si svolgerà per la prima volta senza il suo spirito guida.